Ser Ciappelletto. E’ una novella della prima giornata del Decamerone e col tema della beffa apre il ricco filone delle beffe nell’opera del Boccaccio.
Uomo dedito a tutte le peggiori infamie Se Ciappelletto riesce in punto di morte a beffare un frate che lo confessa e si trasforma in un santo da venerare.
l frate gli chiede se sia stato casto e Ser Ciappelletto dice di non aver mai posseduto una donna nella sua vita, di non aver mai ucciso, di non esser mai stato violento, di non aver mai rubato. In più fa il contrito ammettendo che uno dei suoi peccati più grandi è stato insultare la madre da piccolo e sputare in chiesa una volta. Il frate lo conforta e gli dà l’estrema unzione, così si passa alla beatificazione ben accolta dai fedeli.
Vi ricorda qualcosa?