Le rivelazioni sugli Ufo fatte dall’ex agente segreto Usa David Grush hanno tra l’altro confermato il trasporto negli Stati Uniti di ciò che restava del primo rinvenimento di Ufo avvenuto in Italia nel 1933.
L’affaire è noto come l’Ufo del Duce, riguarda un velivolo a forma di campana precipitato nel 1933 nei pressi di Vergiate (oppure Magenta) nelle vicinanze del Lago Maggiore. Col velivolo sarebbero stati trovati anche due esseri, alti circa 1,80 e con occhi chiari. Il tutto a quanto pare fu studiato da Guglielmo Marconi, i resti furono conservati in un capannone della Siai Marchetti e da lì durante la guerra agenti Usa dell’Oss avrebbero provveduto a trasferirli negli Stati Uniti.
Del tutto resta una traccia telegrafica (vedi immagine) che disponeva la segretezza. Mussolini pare riteneva che si trattasse di un’arma tedesca, Italia fascista e Germania nazista non erano ancora formalmente alleate.
Se tutta questa storia ha fondamenta, come ha insistito a dire lo stesso Grush, viene da chiedersi cosa ne sia rimasto in Italia. Disegni? Foto? Viene da chiedersi cosa ne sappia l’aeronautica e il cosiddetto ministero messo in piedi da Balbo nei pressi della Sapienza. Nei suoi archivi – non so chi li detenga – non c’è nulla sul caso Vergiate-Magenta?