Destra che si erge a censore tv. Avevano cominciato contro Rocco Schiavone. Con Gasparri che l’aveva definito “un eroe per imbecilli” E poi. Giovanardi: “un farabutto che si fa i cannoni”. E ora Meloni: no ai poliziotti che spacciano. Stavolta sarebbe SanPa nel mirino.
Per la destra le canne sono droga. Nessuna distinzione, Tutta droga.
Approccio proibizionista antico, che sappiamo quanti danni ha creato e crea, con una ricaduta positiva per la criminalità organizzata, cosa che correttamente Riccardo Magi di +Europa oggi ha ricordato alla Meloni: “Cannabis, se non ci pensa lo Stato, ci pensa la mafia”.
Ps: quanto agli “imbecilli” che guardano Schiavone sono oltre 4 milioni secondo l’Auditel.
Da Schiavone a SanPa, la destra censura la tv. Canne=droga, per la Meloni. Magi replica: non ci pensa lo Stato, ci pensa la mafia
