Wilson, il pastore belga che ha contribuito al salvataggio dei quattro bambini colombiani, è scomparso nella giungla amazzonica.
In Colombia c’è chi si chiede, sui social, perché mai non fosse dotato di un rilevatore di posizione gps. Nessuno risponde a questa semplice domanda.
Wiulson ha sei mesi, è stato asddestrato, spiegano i militari colombiani, per la ricerca e l’attacco.
La zona degli avvenimenti vede presenti ribelli delle Farc che hanno rotto le trattative di tregua, a differenza dell’Eln.
Wilson dunque è stato impiegato per cercare i bambini. Le tracce di un cane sono state ritrovate accanto a quella dei bambini. Erano di Wilson? Nelle ricerche a quanto pare sono stati utilizzati anche altri due cani.
Il 7 giugno Wilson è stato visto per l’ultima volta dai militari colombiani. Appena li ha visti, a un centinaio di metri di distanza, si è dileguato. Perché? Temeva per i suoi “piccoli” protetti, sempre che fosse con loro?
I bambini sono stati trovati a poca distanza dall’aereo caduto (3-5 km), l’area era stata perlustrata e riperlustrata. Sono dunque stati “riportati” nella zona da Wilson?
