In ricordo di una donna che era mia madre, Bruna Somigli, sposata Brogi, nata a Firenze l’8 settembre 1907 e morta (malamente) a Pisa il 5 novembre 1958. Maestra elementare.
Molte delle cose che so le ho imparate da lei. Faceva l’arrosto alla toscana, opposto al roastbeef cioè con la carne scuretta profumata da uno spicchio d’aglio, amava la campagna e visto che per i miei primi 14 anni siamo stati in un paese (Lari, Pisa) mi ci portava quasi ogni giorno da piccolo a raccogliere erbe e quello che capitava. Aveva una pessima eczema, per tentare una cura innovativa c’è morta, la puntura era andata in suppurazione e poi in setticemia senza che il medico lo capisse. In quell’ospedale cupo e buio di Santa Chiara a Pisa dove era stata trasportata d’urgenza, la notte che mi dissero che non ce l’aveva fatta è stata una notte orribile. Mi ricordo da solo sotto quei portici senza anima viva, poi fuori per le strade vuote in quel novembre che era già un brutto inverno…
E così metto ora queste foto di mia madre Bruna per chi voglia vederle. Grazie.
Mia madre a poco più di vent’anni.
A diciassette anni, a Marina di Pisa, con delle amiche
Fidanzata con mio padre Carlo, alla fine degli anni ’20
Mamma con mio fratello Vittorio (lui era del 1935), fine anni ’30, a Firenze
Bruna ed io che non cammino ancora, fine ’44, a Lari
Con mio fratello Vittorio, sempre alla fine del ’44
Primissimi anni 50: mamma con me e l’amica Roberta (il cane, grande figurante, era del fotografo…)
A Venezia…
Bruna in visita a…
Bruna a Lari dove siamo stati fino al 1954 per spostarci poi a Pisa. Qui è davanti all’abitazione che avevamo in contrada Casaccia
Bruna ed io a San Vincenzo (nel 1952 ?)
Con mamma, in gran tenuta, a Firenze davanti a Santa Maria del Fiore
A San Vincenzo, primi anni ’50
Nel 1951 a Madonna di Campiglio con mio padre e mamma
Bruna con mia zia Fiorella, morta d’un tumore in quegli anni
Bruna Somigli in Brogi