Il 18 aprile il presidente francese Hollande sarà in Egitto. Lo accoglierà un contentissimo Al Sisi. E anche Hollande sarà contento. Deve concludere l’affare delle due fregate in costruzione nei cantieri di Saint Nazaire (nella foto) e la vendita di altri dieci jet Rafale. Armi, certo.
Regeni? Chi era mai costui…
Del resto l’Egitto ha già ricevuto da Obama e dagli Usa 10 elicotteri Apache in dicembre.
Questo il quadro della squallida Europa che poi piange per il terrorismo e il fondamentalismo islamico. Non c’è alcuna intenzione di discutere di diritti umani negati né tanto meno di diritti civili. Rappresentano un lusso per le democrazie occidentali che devono portare a casa lauti affari.
L’Italia non ha nulla da dire alla Francia che va ad onorare Al Sisi e il suo oscuro regime?
Je suis rafale…