Il premio Oscar a “Spotlight” è un premio anche per il giornalista che ha guidato l’inchiesta sugli abusi e la pedofilia nella Chiesa cattolica di Boston.
E’ Walter V. Robinson, settanta anni, già premio Pulitzer per il lavoro investigativo del quotidiano “Boston Globe” dove ha lavorato come cronista e poi come “editor” per 34 anni. Robinson dal 2007 al 2014 ha anche insegnato giornalismo alla Northeastern University di Boston (nella foto è sulla destra, ripreso con l’attore Michael Keaton che l’ha impersonato nella pellicola).
Tra il 6 gennaio 2002 e l’aprile del 2003, il “Globe” pubblicò 600 articoli di questa inchiesta che documentò l’esistenza di una rete di preti pedofili della diocesi di Boston che, nell’arco di quindici anni, aveva visto oltre 150 religiosi abusare migliaia di vittime. L’inchiesta documentò anche come la rete fosse stata coperta dall’arcivescovo di Boston, Bernard F. Law. Costui fu “trasferito” poi a Roma nel 2004 – sotto Papa Wojtyla – dove è stato ospitato dalla basilica di Santa Maria Maggiore fino al 2013, anno in cui Papa Francesco l’ha finalmente rimosso.