Qui Strasburgo: dopo la doccia fredda su ossobuchi e vongole, e dopo il sì alla mozzarella prodotta senza latte, ecco una nuova
sterzata brutale dal Parlamento europeo. Sì a insetti, vermi, larve, scorpioni e ragni. Ma anche funghi, alghe, prodotti di colture cellulari e tessuti, nuovi nanomateriali e coloranti potranno finire sulle tavole degli europei, se avranno il via libera della agenzia europea sicurezza alimentare. La plenaria del Parlamento europeo, riunito a Strasburgo, ha approvato in prima lettura l’accordo con il Consiglio sul cosiddetto `novel food´. Protestano i Verdi.