Bibi Netanyahu è un penoso provocatore. Chiedere agli ebrei francesi di andare in Israele è una grave provocazione nei confronti della Francia.
Tanto più grave appare questo comportamento perché arriva all’indomani della grande manifestazione di Parigi che ha dato un volto nuovo alla stessa Europa.
Inaccettabili le parole di Netanyahu, peraltro un premier a fine mandato e senza futuro.
Perché l’ha fatto? Probabilmente per vendicarsi di Hollande che ha scarsamente gradito l’ospite e per dare un’ultima sterzata al suo mandato.
Come scrive giustamente oggi Claude Lanzmann gli ebrei Francesi devono restare nel loro paese, la Francia.