L’Expo coinvolta in un convegno omofobo, sotto l’alto patrocinio di Roberto Maroni e con la benedizione di ciellini doc. Lo “scandalo” è stato avviato da due associazioni, Obiettivo Chaire e Alleanza Cattolica.
Scrive repubblica.it che vogliono aiutare i «giovani e meno giovani, feriti nella propria identità sessuale, in particolare per tendenze di natura omosessuale» e sono impegnati nella «ricerca delle cause (spirituali, psicologiche, culturali, storiche) che contribuiscono alla diffusione di atteggiamenti contrari alla legge naturale, riconoscibile dalla ragione rettamente formata». L’associazione che considera l’omosessualità una malattia da curare, spiega repubblica.it, si chiama Obiettivo Chaire e insieme con i tradizionalisti di Alleanza Cattolica ha organizzato un convegno in occasione della Giornata per la famiglia, il 17 gennaio, con la Regione; al quale parteciperà (anzi, ne concluderà i lavori, all’auditorium Testori di piazza città di Lombardia) anche il governatore Roberto Maroni.
Non solo, nel manifesto dell’iniziativa compare in bella vista il logo di Expo.
Il titolo dato all’incontro è “Difendere la famiglia per difendere la comunità” e avrà tra i partecipanti la giornalista Costanza Miriano, autrice del libro Sposati e sii sottomessa. Poi ci sarà l’ex deputato del Pd Mario Adinolfi, fondatore del quotidiano La Croce (debutto in edicola il 13 gennaio). E infine Luigi Amicone, direttore del ciellino Tempi.
E questo è il manifesto di convocazione: