Vergogna. C’è un quartiere di Roma che esasperato per il degrado e l’abbandono se la prende con dei povericristi che hanno attraversato l’Africa per mettersi in salvo da guerre, carestie, morte. I povericristi sono solo dei capri espiatori.
Poi c’è un comune come quello di Roma che in difetto con le periferie va a chiedere scusa ai cittadini rivoltosi – quelli che vogliono dare fuoco ai “negri” – e si dimentica di ricordare che i rifugiati non hanno mai fatto nulla di male.
Vergogna doppia.
Una resa ai rivoltosi gestiti dall’ultradestra razzista e xenofoba, l’incapacità di tutelare chi ha chiesto aiuto e chiede uno status da rifugiato (da guerre, carestie ecc).
C’è l’ultradestra che fa il suo miserabile mestiere, c’è una sinistra insediata in Campidoglio che non sa fare il minimo indispensabile (e arriva a Tor Sapienza con un ritardo incredibile, facendosi precedere perfino da uno come Carraro).
Che pena.