Consiglio alla Germania e ad Angela Merkel di dedicare idealmente questa Coppa del Mondo ad un allenatore.
Che non è quello, imperturbabile, che è in carica.
L’allenatore di cui parlo operava in Italia negli anni ’30 e si chiamava invece Arpad Weisz.
Era lo scopritore di Meazza, che dominò la Serie A con Inter e Bologna. Vinse due scudetti e altri trofei.
Arpad però era ebreo.
E finì ad Auschwitz dove fu eliminato nel 1944.
Arpad Weisz.
P.S.: per approfondire consiglio il bel libro di Matteo Marani “Dallo scudetto ad Auschwitz”.