Il 27 dicembre del 1973 il settimanale “L’Europeo” pubblicò una lunga intervista di Oriana Fallaci a Sandro Pertini. Molto nota e soprattutto senza peli sulla lingua. Ecco cosa disse Sandro Pertini, allora presidente della Camera, in merito al questore Marcello Guida a cui subito dopo Piazza Fontana e la morte di Pinelli aveva rifiutato la stretta di mano in pubblico. Ascoltiamo Sandro Pertini:
“Lei sa che al presidente della Repubblica, della Camera, del Senato, spetta viaggiare col saloncino, che poi è una vettura speciale attaccata al treno. Sicché vado a Milano e, quando il saloncino è fermo su un binario morto perché sto facendo colazione, il mio segretario dice: «Il questore Guida ha chiesto di ossequiarla, signor presidente». E io rispondo: «Riferisca al questore Guida che il presidente della Camera Sandro Pertini non intende riceverlo». Mica perché era stato direttore della colonia di Ventotene, sa? Non fosse stato che per Ventotene, avrei pensato: ormai tu sei questore e voglio dimenticare che hai diretto quella colonia, che vieni dal fascismo, che eri un fascista. Perché su di lui gravava, grava, l’ombra della morte di Pinelli. E a me basta che Pinelli sia morto in quel modo misterioso quando Guida era questore di Milano perché mi rifiuti di accettare gli ossequi di Guida. Oriana, io non sono capace di far compromessi!”
(http://www.oriana-fallaci.com/pertini/intervista.html)