Viva Aldo Bozzi. Avvocato. L’uomo che ci ha liberato dal Porcellum (sotto, nella foto).
Ci voleva un avvocato, evidentemente, per far muovere la Consulta.
Il primo parlamento italiano era piano di avvocati. Lo scrisse con dispregio Ferdinando Petruccelli della Gattina (sotto) ne “I moribondi di Palazzo Carignano”. Anche lui esagerava. Oggi dovrebbe ricredersi, perlomeno con Aldo Bozzi.
Detto questo, il più in contropiede mi appare il giovane sindaco di Firenze Matteo Renzi. Ha detto: “Ma così si torna indietro…”.
Ma come: la fine del Porcellum lo sconvolge? E perché mai? Perché non ci sono più i premi per i furbi che arrivano primi? Pazienza Renzi. A chi va a votare alle primarie domenica ecco un altro buon motivo per non votarlo. Renzi ci è rimasto male per la fine del porcellum. Che ne dite? E’ dei nostri uno che ci resta male?
Direi di no. Dunque Cuperlo (con quella erre un po’ moscetta) o magari Civati che arranca ma mi sembra il più combattivo e limpido dei tre.
Viva Aldo Bozzi, il libertador. E chi vuole voti Civati, che non ci è restato male.