Rosetta Stame è rimasta orfana da bambina del padre Nicola Ugo Stame, cantante litico e antifascista, ucciso alle Fosse Ardeatine.
Aveva sei ann allorai. L’ultima volta che l’aveva visto a Regina Coeli lui stava molto male. Era reduce da via Tasso dover gli avevano sfondato mezzo petto.
Una decina di anni fa Rosetta Stame fu portata in Tribunale Civile da Erich Priebke, sorretto dal fedelissimo Paolo Giachini, e fu condannata a risarcire il boia delle Ardeatine per 70 milioni di lire, compresa la pubblicazione della sentenza su alcuni giornali.
Cos’era successo? In un’intervista al Messaggero Rosetta Stame aveva dichiarato che suo padre era stato torturato a via Tasso da Priebke.
E vallo però a dimostrare? Probabilmente l’intervista aveva subito qualche forzatura, sta di fatto che Rosetta nell’impossibilità materiale di sostenere questa accusa – dove erano i testimoni? difficile disporne in una prigione nazista… era stata costretta a subire l’onta di una condanna, proprio lei che era una dei familiari rimasta orfana alle Fosse Ardeatine.
Tutto questo per ricordare la pasta del signor Erich Priebke, che non contento di aver diretto la fucilazione delle vittime delle Ardeatine tra cui Nicola Ugo Stame a oltre cinquanta anni di distanza se la prendeva anche con la figlia della vittima rimasta allora orfana.
Ricordoi che saputo della condanna che Rosetta subiva in una povera e umiliata solitudine silenziosa scrissi sul corriere della sera, raccogliendo la pronta protesta di Riccardo Pacifici, in seguito presidente della Comunità ebraica. E la solitudine cdio Rosetta si ruppe in un abbraccio di Roma antifascista.