Informazioni che faticano a trovare spazio

Nasrin Satoudeh

Liberata oggi dal carcere di Evin l’avvocatessa iraniana Nasrin Satoudeh, da sempre impegnata nella difesa dei dritti civili. Satoudeh è stata liberata insieme ad altri undici dissidenti. Ha fatto tre anni nel terribile carcere di Teheran. Finalmente qualcosa si muove anche in Iran…

Per Satoudeh era stato lanciato in passato un appello internazionale. Questo il pezzo pubblicato il 20 ottobre 2010 dal mio blog, eccolo:

Appello per Nasrin Sotoudeh, Iran —- Il 4 settembre 2010 Nasrin Sotoudeh, la nota avvocatessa iraniana, difensora dei diritti umani, veniva citata in Tribunale  e successivamente  arrestata. Da allora si trova nel carcere di Evin di Teheran.  Human Rights International (HRI) considera Nasrin Sotoudeh una prigioniera ingiustamente detenuta proprio a causa della sua pluriennale attività a difesa delle vittime di violazioni nei diritti fondamentali della persona. Nella sua attività si è contraddistinta per aver assunto la difesa di diversi difensori dei diritti umani fondamentali che per il loro impegno nei confronti delle Autorità iraniane sono stati ingiustamente incarcerati e limitati nei loro diritti. E’ inoltre noto l’impegno della avvocatessa  a difesa dei minori privi di mezzi, oggetto di violenza e condannati a morte. Inoltre si ricorda l’intervento nell’ ambito della campagna “One Million Signatures Campaign” contro la discriminazione delle leggi iraniane nei confronti delle donne, ed in particolare per quelle leggi che unilateralmente  e ingiustamente riconoscono ai soli uomini diritti nell’ambito del matrimonio, della separazione e  dell’affidamento dei figli.Nel dicembre 2008, l’impegno e il coraggio della Sotoudeh,  le sono valse un formale riconoscimento da parte di Human Rights International (HRI) con il premio “HRI-Premio dei diritti umani”.
HUMAN RIGHTS INTERNATIONAL (HRI) lancia un appello a  tutte le Autorità  e a tutti gli Amici dei diritti umani, per un impegno a favore di una sua immediata liberazione.

Appello a favore di Nasrin Sotoudeh del 7 settembre 2010
Ambasciata della
Repubblica Islamica
di Iran d´Italia
Via Nomentana, 361
00162 – Roma

Fax (06) 86328492

Italia, 07 settembre 2010

Appello urgente a favore di NASRIN SOTOUDEH, Iran

Human Rights International (HRI)-Italia, associazione di promozione e difesa dei Diritti Umani, chiede la liberazione immediata della avvocatessa iraniana NASRIN SOTOUDEH.

Sabato 28 agosto 2010, la polizia iraniana ha comunicato a Nasrin Sotoudeh, dopo avere fatto irruzione nel suo ufficio e nella sua abitazione privata ed hgh information aver sequestrato alcuni suoi fascicoli e oggetti personali, di presentarsi nei giorni successivi alla “procura di Evin” per rispondere ad alcune domande.
La Sotoudeh, il 4 settembre, dopo aver ricevuto una lettera di convocazione, si è recata alla “procura di Evin” per quello che solo apparentemente sarebbe stato un interrogatorio trasformatosi poi in arresto. La mattina di domenica 5 settembre, le autorità giudiziarie hanno informato Nasim Ghanvi, avvocato di Nasrin Sotoudeh, del suo arresto. A Nasim Ghanvi è stato impedito di assistere all’interrogatorio della sua assistita e di assumerne la difesa.

Human Rights International (HRI)    a p p e l l a

al Governo Iraniano di rilasciare urgentemente l´avvocatessa NASRIN SOTOUDEH e nel contempo a tutte le associazioni impegnate nella difesa dei Diritti Umani e a tutte le Autorità nazionali ed internazionali, di sostenere Nasrin Sotoudeh e tutti i difensori dei Diritti Umani che sono impegnati in Iran nella battaglia per la difesa dei diritti della persona, condannando le autorità dello Stato iraniano che ledono i Diritti, che consacrati nella Dichiarazione del 1948, hanno una portata universale e inviolabile.
Nasrin Sotoudeh (Iran – 1963), dopo aver conseguito una laurea in giurisprudenza a Teheran, si è dedicata alla professione di avvocato. Nello svolgimento della sua missione legale, si è contraddistinta per aver assunto volontariamente la difesa di numerosissime donne attiviste dei diritti umani, ingiustamente incarcerate e limitate nei loro diritti a causa del loro impegno per il riconoscimento dei diritti fondamentali nei confronti delle Autorità iraniane. Ha acquisito notorità anche per aver efficacemente difeso minori privi di mezzi, maltrattati e condannati a morte. Si segnala il suo impegno in aiuto delle donne coinvolte nella “One Million Signatures Campaign” a sostegno della revisione delle leggi iraniane fortemente discriminatorie nei confronti delle donne, ed in particolare il coraggioso impegno a favore di altri difensori dei Diritti Umani.
Nel dicembre 2008 Nasrin Sotoudeh è stata premiata in Italia da Human Rights International (HRI) con il „Premio HRI per i Diritti Umani“.

Human Rights International (HRI) , onlus
Il Consiglio d’Amministrazione

In collaborazione con
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Human Rights International (HRI), onlus
c/o Federazione  Provinciale delle  Associazioni  Sociali
Via Dr.Streiter 4     I-39100 Bolzano
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E-Mail: info(at)h-r-i.org
Indirizzo internet: www.h-r-i.org oppure www.humanrightsinternational.org

http://www.humanrightsinternational.org/it/news-attualita/news/nasrin-sotoudeh-in-sciopero-della-fame-dal-26-settembre-2010.html

9/10/2010

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