Due mesi a mammella. Quattro mesi la condanna per aver mostrato il seno nudo a favore di Amina. Condannate dalla giustizia tunisina le tre Femen. Dall’Europa e dal cosiddetto Occidente silenzio imbarazzato. Davvero, una pena…
Le tre attiviste di Femen che il 29 maggio scorso si sono denudate davanti al palazzo di giustizia della capitale tunisina sono state condannate a quattro mesi di prigione “per aver violato la decenza”. Lo ha riferito uno degli avvocati delle tre giovani, Souhaib Bahri. La manifestazione era stata organizzata in solidarietà con la giovane attivista Amina Tyler che aveva messo in rete un video in cui, a petto nudo, rivendicava il diritto alla libertà sessuale per le donne nel mondo arabo.
Le tre imputate – due francesi e una tedesca: Pauline Hillier, Marguerite Stern e Josephine Markmann – hanno già detto che in caso di espulsione non torneranno più in Tunisia. Davanti al palazzo di giustizia si era radunata una piccola folla che chiedeva a gran voce la loro condanna.