Bersani alle strette convoca i grandi elettori del Pd venerdì mattina al Capranica. Di fronte al cinema-teatro si attende anche una piccola folla di manifestanti, perlopiù mobilitati per chiedere di votare Rodotà. Cosa estrarrà dal cilindro ora Bersani? La Finocchiaro (che non ha sentito, ha detto, proteste dalla base)? D”Alema il furbino che giorni fa aveva cercato di blandire Renzi dimostrandogli la sua compassione per l’esclusione dall’elezione del presidente? O Prodi, il quale – a proposito – non ha ancora chiarito bene come fece con i suoi amici a partecipare a quella famosa seduta spiritica in cui fu rivelato il luogo di detenzione di Aldo Moro? Tutto e di tutto, insomma, dopo il “trombato” per la seconda volta Marini (alle politiche prima e ora a queste presidenziali), pur di non prendere in considerazione il povero Stefano Rodotà sui cui meriti rinvio al mio precedente post… (nella foto le confidenze di questa mattina con Alfano)
Popolo del Pd, fatevi sentire dai grandi elettori del vostro partito. Mica possono fare sempre come se il resto del mondo neanche esistesse, no?
