La partita di Bersani per superare quota 672 con Marini. E guardare avanti. Nell’accordo di oggi con Berlusconi c’è chi sussurra anche un frutto ancor più avvelenato: il semaforo verde per far diventare poi Berlusconi “senatore a vita”. Due sono i posti vacanti, Napolitano non li ha voluti assegnare, una decina i candidati possibili. Anzi undici ora col papabile Berlusconi. Con questa mossa Berlusconi si metterebbe al sicuro definitivamente dai suoi innumerevoli guai giudiziari che sono lì alla porta pronti a bussare tra poco.
Fantapolitica? Illazione? E’ una voce che però gira e quando le voci girano bisogna fare molta attenzione…
Partita dura dunque per Bersani, che già non conta più su una cinquantina di “renziani”, Ignazio Marino a quanto pare e la sinistra di Matteo Orfini. Quanto fanno tutti insieme? Con qualche franco tiratore tutto questo impianto salta…
Intanto si moltiplicano gli appelli a votare Rodotà, lanciato da Grillo: anche Michele Serra Barbara Spinelli Remo Bodei Salvatore Settis Tomaso Montanari stasera lanciano un appello al Pd per votare Stefano Rodotà.
Ecco l’appello per Rodotà:
Il momento è ora, votiamo Rodotà
Chiediamo ai deputati e alla direzione del Partito Democratico di rompere ogni indugio e di votare fin dal primo scrutinio, per la Presidenza della Repubblica, Stefano Rodotà. Beppe Grillo ha annunciato che sarà lui il candidato del Movimento 5 Stelle, e allo stesso modo si è pronunciato Sel, organicamente legato al Pd e il cui parere non può in alcun modo esser trascurato dai Democratici. Stefano Rodotà è per la maggior parte degli italiani, e certamente per il vostro elettorato, un punto di riferimento ideale. Ha come bussola costante la Costituzione italiana e la Carta dei diritti europei, ha sempre avversato i compromessi con la corruzione, è uno dei più strenui difensori della libertà dell’informazione, compresa la libertà conquistata ed esercitata in rete. È un segno altamente positivo che il Movimento 5 Stelle l’abbia scelto come proprio candidato, ma Stefano Rodotà non è una sua invenzione. Il suo profilo è improntato a massima indipendenza, e le sue radici sono anche nella storia migliore della sinistra italiana. Non abbiate paura, votatelo con convinzione e fin da subito: sarete molto più credibili e forti se non tergiverserete, presi da timori di varia natura, e non accetterete in nessun caso candidati che dovessero nascere da un accordo con Berlusconi.
Ve lo chiediamo da cittadini, convinti che non sia ancora troppo tardi: non riconsegnate l’Italia al tragico ventennio dal quale cerchiamo faticosamente di uscire. Abbiate il coraggio di cominciare a costruire un futuro diverso. Il momento è ora.
Remo Bodei
Salvatore Settis
Tomaso Montanari
Michele Serra
Barbara Spinelli
(cioè
Remo Bodei, filosofo, dal 2006 insegna filosofia alla UCLA di Los Angeles.
Salvatore Settis, storico dell’arte, già rettore della Scuola Normale Superiore di Pisa
Tomaso Montanari è professore associato confermato di ‘Storia dell’arte moderna’ (L-ART 02) presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università degli studi di Napoli ‘Federico II’.
Michele Serra, scrittore, giornalista (sua la rubrica molto letta “L’Amaca”) e autore delle trasmissioni di Fabio Fazio
Barbara Spinelli giornalista e scrittrice italiana, figlia dell’europeista Altiero Spinelli.