Povero Franceschini, era una vita che voleva dialogare con Berlusconi. La pattuglia dei berluscones del Pd scopre un nuovo astro. Dopo Violante che stese un tappeto rosso al Cavaliere, dopo D’Alema che andò in visita per riconoscere Mediaset come bene comune degli italiani, dopo tutti i pontieri del passato ecco Franceschini in soccorso a Berlusconi. Benvenuto, l’applauso delle olgettine e dintorni è garantito.
Pro-memoria per i romani che domani domenica 7 aprile vanno a votare per le primarie del sindaco:
non votate per questi signori che appartengono al giro contagiato dalla sindrome dell’inciucio.
Salvo Marino e Azuni non vedo candidati interessanti. E io come già anticipato voterò Azuni, sperando che dal voto poi del 27 maggio esca il ticket Marino sindaco e Azuni vice.