Gli energumeni castristi che hanno ricopertto di insulti Yoani Sanchez a Perugia, usando dollari e spintoni, coinvolgendo la povera Arianna Ciccone, difendono un sistema basato sulla cancellazione delle notizie, anche le più ovvie.
Ricordo il mio passaggio da Cuba, la lettura del Granma con le sue belle storie edificanti e la cancellazione sistematica di ogni notizia non congruente.
La scoperta l’ho fatta atterrando a Fiumicino: lì ho scoperto infatti leggendo la stampa non cubana che mentre ero a Cuba erano stati arrestati 18 dissidenti, un fatto che i cubani non potevano sapere dalla stampa cubana per il semplice fatto che queste notizie per anni ed anni non sono mai state date.
Ecco, questo è il sistema che gli energumeni difendono prendendosela con una blogger accusata di essere il diavolo al servizio della Cia.
Poveri bischeri. Se si fossero limitati a pensare queste fesserie. Il problema è che sono passati dalle loro convinzioni all’aggressione fisica. Una vera schifezza.
P.S.: dispiace che un festival di giornalismo come quello di Perugia diventi un ring e dispiace che ad essere colpita sia stata Yoani Sanchez. Purtroppo tra lei e gli aggressori di mezzo c’era solo Arianna Ciccone, un atto vigliacco contro due donne