Che simpaticone Grillo. Dice che sul suo blog compaiono post di gente pagata per screditare il movimento da lui capeggiato.
Supponiamo pure che sia vero. Ma visto che parliamo di un blog Beppe Grillo saprà pure che i commenti possono essere “autorizzati” o in caso di nessun filtro comunque “rimossi” a posteriori.
Ora è vero che il suo blog ha migliaia di post ogni giorno (8 mila?), ma non credo che manchino i mezzi a Beppe Grillo per strutturare un minimo di controllo sul suo blog. In fin dei conti ricordo un suo 730 reso noto che gli attribuiva 4,6 milioni di euro annui.
Insomma, non giochiamo sulla caciara.
Potrà dire, ma come si fa a distinguere un commento inaccettabile da uno che invece è di critica, anche se in bilico con tutto ciò che è incorrect:: antisemitismo ecc.
Beh, leggere un commento come “ebrei maiali”, stop, non dovrebbe lasciare molti dubbi. Io fossi Grillo se non altro per decenza rimuoverei.