Ecco gli otto punti di Bersani, oggi. Come si vede manca il coraggio. Perché non scrive: cancellare quell’obbrobrio della Bossi Fini? Perché non eliminare 18 mesi (18 mesi!!!) di detenzione illegale nei Cie? Imu: perché intanto non farla pagare a chi non l’ha pagata, tipo Bossi e soci, rivendicandolo apertamente?
E la legge elettorale che fine fa?
La banda larga, dice Bersani: qui l’unica banda larga è quella della criminalità organizzata che ha appena dato fuoco a un simbolo di Napoli e che continua a fare l’orrore nella regione (Terra dei Fuochi…), insomma chi la contrasta?
Boh…povero Bersani, ci prova ma con scarso vigore. Ecco comunque i suoi punti:
1 -«Portare il Paese fuori dalla gabbia dell’austerità», con tra l’altro la revisione e redistribuzione dell’Imu.
2 – «Misure urgenti» sul sociale e il lavoro (compresa la «rivisitazione delle procedure di Equitalia»). Pagamenti della Pubblica Amministrazione alle imprese con emissione di titoli del tesoro dedicati e potenziamento a trecentosessanta gradi degli strumenti di Cassa Depositi e Prestiti per la finanza d’impresa. Allentamento del Patto di stabilità degli Enti locali per rafforzare gli sportelli sociali e per un piano di piccole opere a cominciare da scuole e strutture sanitarie. Programma per la banda larga e lo sviluppi dell’ICT. -Riduzione del costo del lavoro stabile per eliminare i vantaggi di costo del lavoro precario e superamento degli automatismi della legge Fornero. – Salario o compenso minimo per chi non ha copertura contrattuale.
3 -«Riforma della politica e della vita pubblica», con il dimezzamento dei parlamentari, l’abolizione delle province, la «revisione degli emolumenti dei parlamentari», la legge sui partiti e la riforma della legge elettorale con il doppio turno di collegio. Norme costituzionali per il dimezzamento dei Parlamentari e per la cancellazione in Costituzione delle Province. Revisione degli emolumenti di Parlamentari e Consiglieri Regionali con riferimento al trattamento economico dei Sindaci.
4 -«Giustizia e equità», con una legge sulla corruzione, riciclaggio, falso in bilancio, voto di scambio e frodi fiscali.
5 -Conflitto di interesse, sull’incandidabilità, l’ineleggibilità e sui doppi incarichi. Le norme sui conflitti di interesse si propongono sulla falsariga del progetto approvato dalla Commissione Affari Costituzionali della Camera nella XV Legislatura che fa largamente riferimento alla proposta Elia-Onida-Cheli-Bassanini.
6 -Economia verde e sviluppo sostenibile. Estensione del 55% per le ristrutturazioni edilizie a fini di efficienza energetica. Programma pubblico-privato per la riqualificazione del costruito e norme a favore del recupero delle aree dismesse e degradate e contro il consumo del suolo. Piano bonifiche. Piano per lo sviluppo delle smart grid. Rivisitazione e ottimizzazione del ciclo rifiuti (da costo a risorsa economica). Conferenza nazionale in autunno.
7 -Diritti e cittadinanza. Norme sull’acquisto della cittadinanza per chi nasce in Italia da genitori stranieri e per minori nati in Italia. – Norme sulle unioni civili di coppie omosessuali secondo i principi della legge tedesca che fa discendere effetti analoghi a quelli discendenti dal matrimonio e regola in modo specifico le responsabilità genitoriali
8 -Istruzione e ricerca. Contrasto all’abbandono scolastico e potenziamento del diritto allo studio con risorse nazionali e comunitarie. Adeguamento e messa in sicurezza delle strutture scolastiche nel programma per le piccole opere. Organico funzionale stabile, piano per esaurimento graduatorie dei precari della scuola e reclutamento dei ricercatori.