La faccia tosta di Padre Federico Lombardi è notevole. Quando qualcuno osserva che il nuovo capo dello Ior, l’avvocato tedesco Ernst Von Freybergè anche presidente dei cantieri navali Blohm Voss Group di Amburgo, che costruiscono pure navi da guerra, che cosa ribatte il portavoce della Santa Sede? Osserva che i cantieri navali fanno involucri, quello che poi ci si mette sopra è responsabilità di altri.
Mica è così, caro Lombardi. Le bugie hanno le gambe corte. Intanto per cominciare la Blohm Voss Group, dei Thyssen Group, ha regalato alla guerra mondiale la Bismark – quella che affondò l’incrociatore Hood – e come se non bastasse anche il fior fiore dei famigerati U-Boats, come iType XVII, Type XXI e il Type XXVI . Le navi americane e inglesi colate a picco dai famigerati U-boats durante il conflitto, col loro carico di uomini, furono 2228: ammontano a decine di migliaia le vittime.
Ma era la guerra ed è acqua passata, si dirà. Beh, in anni più che vicini, il vizietto guerrafondaio però continua ed ecco allora prodotti dalla Blohm Voss Group per la Marina Militare Argentina il “destroyer” (si noti il nome ) Meko 360H2 dell’Almirante Brown Class. E poi il Meko H1 Aradu (F89) per la Marina Militare Nigeriana. E ancora la Fregata for the Nigerian Navy F215 Brandenburg della Brandenburg-class frigate e la Fregata F209 Rheinland-Pfalz, della Bremen-class frigate per la Marina Militare Tedesca. Infine la Fregata Vasco de Gama per la Marina Militare Portoghese. Infine un po’ di pattugliatori ben armati per i guardacoste argentini.
Allora come definire l’avvocato Von Freyberg? Un cattolicissimo militarista? Un venditore di armi di distruzione? Un commerciante in ordigni bellici? Un guerrafondaio che va a Messa? Mah, l’elenco potrebbe essere ancora molto lungo, caro Federico Lombardi, ma lei si sa fa un mestiere in cui bisogna far quadrare i conti della ditta…Peccato che produca armi, quelle che il Santo Padre poi all’Angelus condanna severamente dalla sua augusta finestrella.