Aveva moltissimii taxi del 3570 impestati di “Fratelli d’Italia” e del faccino della Meloni, tanto da creare seri problemi agli utenti poco inclini ad essere scarrozzati su mezzi pubblici conciati in quel modo. A Repubblica naturalmente aveva detto che era una scelta dei singoli tassisti. Ma guarda un po’ alle volte cosa succede…
Solo che anche lui, Loreno Bittarelli capo del 3570, era in lista per Fratelli d’Italia, ma anche stavolta – alla sua seconda volta da candidato, la prima era stata Pdl – gli è andata di nuovo male.
Per la seconda volta consecutiva Bittarelli resta fuori dal Parlamento. Nel 2008 risultò secondo dei non eletti al Senato con il Pdl. Ieri era candidato al quarto posto di lista con Fratelli d’Italia, che per effetto del non brillante risultato (sotto il 3%) conquisterà a Roma non più di un deputato (i primi tre sono nell’ordine la Meloni, Rampelli e Marsilio).
La prossima volta con chi tenterà?