Paese penoso quello in cui si deve discutere se sia possibile escludere venerdì, per lo Shabbat, gli Almamegretta dal confronto canoro di Sanremo. Raiz, il cantante, è ebreo e rispetta le feste della religione in cui crede.
La libertà di culto è stato tra l’altro riconfermata, in ottemperanza con la Costituzione, pochi giorni fa di nuovo. C’è anche una legge a tutela.
E allora ecco un penoso cicaleggio a Sanremo sull’opportunità o meno di riconoscere questo diritto di astensione religione a Raiz degli Almamegretta.
Bontà sua, devono intervenire persone come Fabio Fazio che ha escluso l’esclusione di Raiz. Ma che bravi….
E dunque? Gli Almamegretta saranno “garantiti”, si spera, ma il problema resta la profonda ignoranza interculturale che aleggia qua e là.