Piana degli Albanesi, paese “arberesh” ma non solo. A due passi da Portella delle Ginestre eccoci a Piana degli Albanesi, dove da un anno e mezzo ha trovcato sede la Cooperativa “Factory 23” con il suo prodotto, la coppola storta. Qui si fanno un migliaio dsi coppole al mese, a confezionare il prodotto un gruppo di donne di San Giuseppe Jato. La coppola viene smembrata e il prodotto finale è assemblato qui. Ce ne sono di ogni colore, arricchite a volte di ricami, e ce ne sono tante. Ma oprarttutto ci sono le sarte con loro storie, come Enza che fa i baveri o Pina Ciulla – presidente della cooperativa – che se non avesse incontrato questa occasione non avrebbe fatto più la sarta a una certa età. E iunvece continua. Lo spiega poi più tardi alla presentazione del libro nella sala del consiglio comunale, col sindaco Vito Scalia e con Tindara Agnello, art director della coppola storta. Con loro anche Matteo Mandalà professore di lingua e letteratura albanese all’università di Palermo.