Continuano a vivere in condizioni orribili i mille africani di San Ferdinando, vicino a Rosarno, Calabria. Sono i raccoglitori di arance, la loro baraccopoli è priva di tutto, acqua, luce ecc. Sorge accanto alla tendopoli allestita mesi fa per 250 immigrati e inaugurata in pompa magna dal ministro Riccardi (ora molto occupato a preparare le elezioni di Monti). Lo spazio che doveva servire a ristoro è diventato un dormitorio. I braccianti che vivono così sono pagati 15 euro al giorno per 12 ore di lavoro. Il sindaco di San Ferdinando, che ha già deciso lo sgombero della favela, ha deciso di aspettare ancora pochi giorni, poi procederà. Intanto si susseguono riunioni prive di risultati in prefettura. Cosa succederà nel 2013 a San Ferdinando?