Un nuovo capo della polizia? E un nuovo vice? Le dimissioni confermate di Nicola Izzo, il numero due della polizia sotto indagine per gli appalti, fanno traballare anche la poltrona del capo della polizia, Antonio Manganelli.
E danno un’accelerazione alla successione, con in corsa i due partiti per la carica: quello tradizionale della polizia, in questo momento in qualche difficoltà, e il partito dei prefetti, che hanno nel ministro Cancellieri un chiaro sostegno.
Avremo un prefetto a capo della polizia?
L’importante è che abbia termine una situazione di incertezza dovuta anche alle indagini in corso su una serie di appalti milionari, mentre si sta risparmiando sulla benzina per le volanti ecc ecc ecc.
A proposito: perché nessuno va un po’ a vedere la storia del palazzo-onda dell’Anagnina il cui leasing è a quanto pare tuttora in corso (dal 2001) con una massa ingente di denaro in cambio di una struttura che secondo alcuni sindacati di polizia al tempo era descritta come non a norma (soffitti un po’ troppo bassi, amianto nei muri ecc) e in sostanza un affare discutibile?