Recuperato questa mattina il corpo di Francesco Zaccaria, l’operaio di 29 anni precipitato nin mare con la gru dell’Ilva su cui lavorava.
Era di Talsano, tra il Mar Piccolo e il Mar Grande. Dal Mar Piccolo Talsano, che significa “zona paludosa” (Talassano) è separato dalle saline. Sono stati i frati in passato, frati calabresi di Paola, a bonificare la zona costruendo una serie di canali, per convogliare le acque verso il Mar Piccolo.
Francesco è vissuto qui, in mezzo a queste acque. Ed è morto nelle acque di questi mari.
Mi ha ricordato il valore dei vigili del fuoco. Non è fuggito via durante la tempesta. Come i vigili del fuoco, appunto, che descrivono così il loro impegno: quando tutti fuggono da un posto noi andiamo lì…
Questa repubblica sarà capace di ricordare Francesco Zaccaria?