Che significa dirottare soldi (di altri) nei depositi delle Isole Cayman? Significa molto semplicemente favorire l’evasione fiscale. Al di là degli epiteti di cui si duole il signor David Serra dovrebbe chiarirci perché mai si occupi dell’Italia – la sua Algebris Investments pubblica dotte ricerche sui nostri conti e risparmi – se non allo scopo di attirare investimenti da portare nei cosiddetti paradisi fiscali? Che cosa comporta tutto ciò?
Il signor David Serra in pratica offre una via di scampo a chi voglia mettere al sicuro i suoi capitali dall’income tax, che ormai in tutta Europa viaggia sul 29% ed è destinata a salire. Quindi se abbiamo capito bene sottrae capitali da tassare per far uscire economie come quella italiana dalla profonda crisi in cui versa. Sottrae tasse alla collettività.
Come dobbiamo chiamare questo lavoro del signor Serra? Mecenatismo? Apostolato capitalistico? Beneficenza per ricchi in difficoltà?
Se fossi il signor Serra, con sede in Clifford Street al 7, a Londra, non darei mandato ai legali per querelare Pier Luigi Bersani.
Starei zitto, per quel minimo di pudore che pure un finanziere delle Cayman (bel nome vero per le isolette caraibiche paradiso fiscale?) dovrebbe pur avere.
E invece no.
Va da sé che le Cayman sono solo uno dei dieci paradisi fiscali cosiddetti esistenti al mondoi che non applicano l’income tax. Si tratta prima di tutto delle isole come Bahamas, Bermuda e Cayman. Poi ci sono gli Stati arabi che si sono arricchiti col petrolio: Bahrain, Brunei, Kuwait, Oman, Qatar, Arabia Saudita ed Emirati arabi.
Sono posti frequentati dall’ex premier Silvio Berlusconi: lo ricordate in pantaloncini corti a fare jogging con i suoi amici, alle Bahamas?
Mr David Serra, please shut up.
E anche lei, commensale Renzi:, dica al suo entourage di tacere, la storia che non sapevate chi avreste trovato a cena….(della serie Scajola: ignoro chi mi abbia contribuito a pagare l’appartamento…). Li faccia tacere, non è credibile neanche per chi viaggia in camper e spesso, dicono i suoi avversari, pure in jet.
Vede, Renzi, anche questa storia mi conforta nella scelta di votare alle primarie (con vari altri amici) Nichi Vendola.