Ma che bello. Caricati gli studenti in parecchie città italiane. Vari i motivi: a Milano si erano avvicinati un po’ troppo al Pirellone dove rischiavano con le loro uova di disturbare l’attività di Formigoni attorniato da Minetti, Penati ecc ecc. A Roma dove al termine dela mobilitazione sotto il ministero dell’Istruzione volevano fare un corteo non previsto ecco giù altre cariche e botte. Risultato: bastonato e poi portato in questura un 15 enne del liceo Virgilio. Fantastico no? Dalli al ginnasiale…A Torino non è piaciuto che ce l’avessero con Monti, Fornero, Profumo, Fassino e Cota. E vai…Tensioni a Pisa. Intanto a Palermo gli studenti hanno bruciato schede elettorali. Male.
Però è cominciato pare un nuovo autunno.
Cosa pensa Anna Maria Cancellieri al Viminale? Di trattare gli studenti come ultras? E’ questo che ha deciso il premier Monti? Attenzione, la misura per questa Italia beffata e umiliata da ruberie di ogni sorta e livello è abbastanza colma.
Il governo tecnico pensa di randellare a destra e a manca? L’ha fatto con gli operai dell’Alcoa, si sapeva, ora si ripete con gli studenti, domani pensa di procedere allo stesso modo?
Sui siti di informazione si legge che sono state “cariche di alleggerimento”. Ma va? Anche rincorrere studenti in fuga per cinquanta metri e più col manganello in mano? Anche picchiare in testa come al solito, con i risultati che si conoscono?
Ma quanti ladri conclamati sono stati manganellati finora? Aspettiamo il conteggio che è abbastanza facile. Zero. Quelli vanno perfino in tv – sì, anche in quelle pagate col canone di tutti noi italiani – e si esprimono con l’arroganza di sempre.