Un altro incidente nucleare. A Fessenheim, Alsazia, cioè Francia, a 1,5 km dal confine tedesco. E a poca distanza dalla Svizzera. In un’area che comprende città come Straburgo (1.145.000 abitanti), Basilea (170.000), Friburgo (210.000, Mulhouse (110.000) e Colmar (120.000). Insomma un’area con due milioni di persone nelle città, tre nella zona intera.. Fessenheim, la centrale più vecchia del nucleare francese, dovrebbe chiudere nel 2017, secondo la promessa di Hollande. E ora?
L’incidente, presentato come non grave ma con alcuni feriti, arriva dopo le recenti rilevazioni giapponesi che dicono che in Giappone molti prodotti presentano tracce consistenti di cesio 134 e cesio 137. A 20 km al largo di Fukushima il pesce è radioattivo 236 volte oltre il livello massimo consentito.
Queste le notizie sull’incidente di Fessenheim dal Sole 24 ore:
Allarme alla centrale nucleare di Fessenheim, nella regione orientale della Francia, dove un incidente ha causato diversi feriti. La centrale, la più vecchia del Paese, si trova in Alsazia, a un chilometro e mezzo dal confine con la Germania e a 240 chilometri dal confine con l’Italia. Secondo le prime ricostruzioni, l’allarme sarebbe scattato alle 15,50. I primi rapporti parlavano di un principio di incendio, ma secondo quanto reso noto dalla Prefettura dell’Alto Reno, che ha inviato sul luogo circa 50 pompieri, si sarebbe in realtà trattato di una perdita di vapore d’aqua ossigenata. A scatenarla, una reazione all’interno di un serbatoio di perossido di idrogeno. Quando questo è entrato a contatto con l’acqua, ha provocato dei fumi di vapore ossigenato che hanno investito i due dipendenti, ustionandoli.
Secondo quanto ha reso noto l’Edf, il gigante dell’energia francese che controlla l’impianto, si tratterebbe di un incendio in una componente chimica dell’infrastruttura. La situazione appare tuttavia del tutto sotto controllo, secondo Edf, da un punto di vista della sicurezza.
Già ad aprile dell’anno scorso la centrale è stata vittima di un guasto. L’incidente è stato classificato di livello 1, sulla scala di Ines che va da 1 a 7. Dopo il disastro nucleare di Fukushima, l’impianto è diventata il bersaglio degli ambientalisti. Per Charlotte Mijeon, dell’organizzazione antinucleare “Sortir du nucleare” c’è una fuoruscita di vapore che «in sé non è grave» ma che potrebbe essere il sintomo di un incidente serio.
Sulla centrale di Fessenheim, nella regione di Strasburgo, la più vecchia del parco di impianti francesi, si è innescata una dura polemica negli ultimi mesi.
François de Rugy, copresidente del gruppo ecologista all’Assemblea nazionale, dichiara che «l’incidente arriva per ricordare a tutto il mondo i pericoli del nucleare». Questa notizia «ricorda soprattutto a quelli che credono il nucleare non crei problemi di sicurezza, che ci sono sempre dei rischi». «Francois Hollande ha preso un impegno – ha concluso de Rugy – e deve essere mantenuto».