Finalmente una targa di fronte all’immobile a Roma in cui la Banda Koch torturò e uccise decine e decine di antifascisti (44 gli omicidi imputati a Koch nel processo dopo la Liberazione, oltre 650 gli arresti con torture e sevizie).
Via Principe Amedeo, 2, Roma. Nei pressi della Stazione Termini c’è l’immobile in cui nel ’44 Pietro Koch a capo di di una banda fascista di killer requisì la Pensione Olrtremare trasformandola in un macabro luogo di torture di antifascisti.
Finora nulla ricordava questo triste luogo e, quando nei mesi scorsi dalla sezione toponomastica del Comune è stata formalizzata la richiesta di apporre una targa, il condominio interessato ha espresso a maggioranza parere contrario. A quel punto l’Anpi- sezione Esquilino, tra i proponenti della targa, ha chiesto al I Municipio il permesso di posizionare una targa sul marciapiede a lato dell’ingresso dell’immobile, utuilizzando il suolo pubblico. E così oggi finalmente in occasione del 25 aprile 2012 la targa è stata inaugurata alla presenza di una piccola folla che ha seguito con partecipazione la serie di interventi che ricordavano la lunga trafila e il senso dell’operazione tesa a ricordare le sofferenze di così tante persone vittime del nazifascismo.