Sul retro del rettorato dell’università di Sassari, nel corso Regina Margherita, è stato appeso stamane uno striscione per la liberazione di Rossella Urru, la cooperante di Samugheo (Oristano) rapita nel sud dell’Algeria tra il 22 e il 23 ottobre scorsi.
SASSARI – L’iniziativa – un appello in italiano e arabo con la foto della giovane – è dell’ateneo, che ha deciso di parteciparealla mobilitazione per la liberazione di Rossella.
Lo striscione non e’ stato installato sulla facciata perchè sono in corso lavori di ristrutturazione. Lo scorso 21 febbraio, in occasione della visita del presidente della Repubblica a Sassari, il rettore Attilio Mastino aveva espresso la solidarietà da parte dell’intera comunità universitaria alla giovane.