Augusto Minzolini è tornato da una settimana di ferie e al suo rientro ha subito raggiunto il minimo storico, facendosi superare dal Tg5 ma anche dal Tg3. Forse ha la testa al 6 dicembre, quando dovrà presentarsi davanti al Gup per l’accusa di peculato (uso spropositato della carta di credito aziendale Rai) e soprattutto perché il giorno prima che venisse formato il governo Monti il direttore generale Lei, come parte lesa, ha chiesto di rappresentare la Rai alla Severino, che il giorno dopo è diventata ministro della giustizia.
La Severino contro Minzolini, dunque? Si vedrà il 6, è possibile che il ministro si faccia anche sostituire, resta il tracollo penoso di Minzolini.
Che ha passato vari giorni al nord a quanto pare a costruirsi il riparo futuro, a Panorama in quel di Berlusconi.
Se ne andrà via Minzolini, restano i suoi vice che l’hanno finora sorretto e un po’ di caporedattori schierati. Sono anche questi signori il problema del tracollo generale del Tg1.