Mario Draghi spiazza tutti. I giovani hanno ragione. Bene Draghi.
Nei giorni scorsi anche Gorge Soros aveva preso le distanze dagli gnomi cattivi di Wall Street. E bravo Soros.
Eppure gli speculatori continuano ad avere mano libera, la Sec negli stati Uniti lascia libero spazio ai maghetti degli hedge funds che hanno già dato il meglio di sé affondando Lehman’s Brothers.
L’anomalia è piuttosto chiara nel mondo, basta leggere i giornali non europei (i nostri sono piuttosto dentro il sistema), ad esempio i giornali indiani che a nome del duopolio nascente India-Cina si intrerrogano sull’enorme bolla mondiale che vede nove trilioni di dollari in giro per il mondo (due terzi fuori degli Usa) senza che il dollarro sia più sostenuto da una economia corrispondente. I maghetti cattivi aiutano oggi il dollaro a stare a galla e per questo sono come sciacalli sui poveri euro.
Chi li fermerà? La Bce? Ola Sec o il Tesoro americano? Chi ferma questo sciacallaggio che sta facendo inabissare intere economie, le più deboli in primo luogo?
Questa è la domanda da porre a Mario Draghi.