Undici presidenti di Municipio a Roma, su diciannove, chiedono le dimissioni del sindaco Alemanno. Questo il comunicato:
Alemanno: Dimissioni subito.
Lo chiedono i Presidenti di Municipio di centro sinistra di Roma. “Il Sindaco Alemanno con la simbolica restituzione delle deleghe dell’anagrafe per un giorno, afferma quello che i Municipi di centrosinistra dicono da tre anni: il suo governo amico è nemico di Roma.” “La sua è però una opposizione-spot, visto che i Parlamentari del PDL hanno già chinato il capo ed hanno votato la fiducia alla manovra, passata anche alla Camera dei Deputati. Oggi l’Alemanno autorevole esponente del PDL fa votare la fiducia, domani l’Alemanno amministratore locale aderirà alla protesta dell’ANCI e restituirà le deleghe, nel più evidente caso di schizofrenia dell’attuale politica italiana.” “Il Sindaco per anni ha ignorato le istanze dei Presidenti di Municipio, costretti anche a mettersi in mutande per far comprendere la drammaticità della situazione delle finanze capitoline. Anzi li ha accusati di essere causa di inefficienza e intralcio, di fare demagogia e di essere strumentali. Oltre ad essersi accorto in mostruoso ritardo, qualora ciò sia avvenuto davvero, dei danni che il Governo Berlusconi-Bossi-Tremonti ha inflitto a Roma, continua a essere causa di problemi ulteriori per la città. Grazie all’approssimazione con cui è stato elaborato e approvato il Bilancio 2011, in particolare nel vero e proprio bluff sulle previsioni di entrata, i Municipi non possono procedere agli impegni di spesa, sono impossibilitati a pagare le ditte e gli Enti che si occupano della manutenzione delle strade e delle scuole o che forniscono assistenza agli anziani, ai bambini e ai diversamente abili, perché la Ragioneria capitolina blocca tutto per mancanza di liquidità di cassa. Il blocco dei servizi torna ad essere un rischio incombente.” “Il responsabile primo è colui che più che fare il Sindaco della Capitale è intento a scalare posizioni come dirigente del PDL: il Gianni novello bifronte si dimetta subito, per il bene dei romani e di tutto il Paese.”
I presidenti di centro sinistra di undici Municipi di Roma