Anche a Berlino sabato si è parlato di Mauro Rostagno. Questo grazie a un documentario di Alberto Castiglione e alla presenza, soprattutto, dei militanti di “Mafia? Nein danke” e di Peter Schneider. Ciò detto, il regista è stato anche sentito in aula a Trapani a proposito del suo filmato in cui c’è una ricostruzione dell’agguato a Mauro, giusto un paio di minuti perché la Corte intendeva appurare gli spunti del filmato. Riporto qui di seguito l’agenzia che dà conto dell’iniziativa berlinese:
AGENPARL – Roma, 20 giu – “Per ‘Mafia? Nein Danke!’ è importante fare conoscere personalità come Mauro Rostagno, un uomo che ebbe il coraggio di denunciare gli intrecci tra mafia, potere ed economia. Un giornalista che con i suoi servizi osava nominare i colpevoli e spingeva i suoi concittadini a fare altrettanto”. Con queste parole Laura Garavini, fondatrice e Presidente onoraria di ‘Mafia? Nein Danke!’ ha introdotto il dibattito su Mauro Rostagno tenutosi al Babylon di Berlino. Vi hanno partecipato lo scrittore, amico di Rostagno, Peter Schneider ed il regista Alberto Castiglione, autore del filmato “Una voce nel vento”. Il documentario, le cui rivelazioni hanno consentito di riaprire il processo a distanza di oltre 20 anni dall’omicidio, ha suscitato numerose domande a cui gli ospiti hanno risposto con inediti aneddoti sul giornalista vittima di Cosa Nostra. “Col suo lavoro Mauro Rostagno dimostrava ogni giorno come non basti contrastare le mafie con la sola repressione” ha concluso Laura Garavini. “E’ necessario influire culturalmente su ogni singolo cittadino, per indurlo a spezzare in prima persona il gorgo dell’omertà”. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito del Cinema-Aperitivo del Babylon di Berlino, grazie al prezioso contributo di Ombretta Caspani e Gabriele Lenzi della sezione Rhein-Neckar di ‘Mafia? Nein Danke!’.