Storace che ad Annozero fa tutta la sceneggiata su questa Italia dei giudici che guardano dal buco della serratura. Non si fa politica così, ha spiegato arricciando le labbrucce. En passant ha fatto poi sorrisini sfottò contro Gad Lerner quando Lerner ha parlato dei rapporti di Berlusconi con le donne…
Che cosa stupisce? Stipisce che questo teatrino di Storace non sia stato interrotto dal semplice ricordare che al suo staff, nel senso del suo segretario Nicolò Accame (sopra con Storace), l’inchiesta Laziogate ha attribuito l’intenzione (poi non andata a buon fine) di “beccare” Piero Marrazzo con un trans frequentato allora a Monte Mario dal Presidente della Regione Lazio.
Niente a che vedere con via Gradoli e le recenti disavventure di Marrazzo. No, il Laziogate fotografava una situazione del 2005, quella in cui il segretario di Storace Nicolò Accame aveva contattato due segugi per mettere a segno un trappolone nei confronti di Marrazzo. L’occasione fornita per incastrare Marrazzo era data dalla frequentazione di Marrazzo con un giovane trans cubano sui 23 anni, tale Veronica.
Ecco, mio spiace che nessuno l’altra sera si sia ricordato di farlo presente al tronfio rappresentante della Destra mentre pontificava sui mezzi leciti e su quelli illeciti.