Pagina viola su Facebook a singhiozzo, stanotte, va e viene, fa i capricci. Alla guida una gruppo oscuro. Attaccano e staccano la luce. Ma non sono i Velvet Underground. Insomma cosa succede sulla pagina più importante del Popolo viola, quella con oltre 360 mila aderenti?
Poi ecco una prima spiegazione, l’ha messa in giro poco dopo mezzanotte Paola Barbati che era un’amministratrice del sito. “Sono stata rimossa dall’amministrazione del Popolo Viola dall’attuale amministratore Massimo Malerba, perché dice che abbiamo idee diverse riguardo la gestione della pagina. Che ha poi bannato chiunque gli chiedesse la motivazione della mia estromissione e viste le proteste degli utenti che da un anno e mezzo mi vedono lavorare sulla pagina l’ha poi resa irreperibile”.
Però. Sulle altre pagine del Popolo viola, la più importante ha oltre 11 mila aderenti, si è scatenato un putiferio. E tutti gli occhi puntati su questo Massimo Malerba. Che è catanese e ha un profilo con non molti amici. E forse è quel tipo con i capelli bianchi e il megafono che compare nelle foto. Di sicuro non il bimbo che urla E adesso basta.
Poi un po’ prima dell’1 ecco ricomparire la pagina. Beh, come democrazia te li raccomando personaggi che si comportano così. Passerà inosservata e con spiegazioni veniali questa storia così poco edificante? Ultima ora, 1,15: è scomparsa di nuovo. Ore 1, 42 ecco che ricompare. Ore 2 scompare…
Suggerimento: toglietegli il fiasco.