Il Ciarra e quell’odio profondo per Fini. Alla fine chissà cosa farà. Prima della kippah il Ciarra è stato chiacchierato per un’altra iniziativa antiFini: l’affissione anonima in tutta Roma di migliaia di manifesti con Fini ripreso mentre fa un gesto che può anche essere interpretato come un saluto romano.
Accadeva pochi anni fa.
L’uomo che aveva ordinato in una tipografia della Ciociaria il manifesto, rintracciato, non aveva nascosto i suoi legami con Ciarrapico. E il medesimo, interpellato allora da me per il Corriere della Sera, non aveva detto né sì né no. Anzi: “Non sono stato io – aveva affermato -, però condivido quello che si vuol dire con quel manifesto”. Così aveva sostenuto il Ciarra. Che ora ha chiesto scusa agli ebrei. Chissà cosa gli avrà detto Berlusconi.
Detto questo, non c’è due senza tre. Aspettiamo la terza mossa.