«Nessuna truffa». I pm di Roma che si sono occupati dell’inchiesta sulla casa di Montecarlo chiedono l’archiviazione del procedimento penale. Saarà ora un gip a decidere definitivamente. Il procuratore della Repubblica di Roma, Giovanni Ferrara, e l’aggiunto Pierfilippo Laviani hanno accertato l’insussistenza di azioni fraudolente in merito alla vendita dell’appartamento di proprietà di Alleanza Nazionale a una società offshore, per cui erano indagati sia il presidente della Camera, Gianfranco Fini, sia l’ex tesoriere di An Francesco Pontone.
Bene. Qualche giorno fa abbiamo ricordato però che nell’attacco a Fini si è messo in luce tra gli altri un cronista del Giornale, Salvatore Tramontano. Ora uno dei tre appartamenti acquistati dall’eredità della contessa Anna Maria Colleoni è stato acquistato a Roma in viale Somalia (nella foto la via durante una nevicata) da Patrizia Tramontano. La domanda che ci siamo posti e che attende una risposta: la donna è forse congiunta, addirittura sorella, del cronista del Giornale? Se fosse così, allora la campagna del Giornale contro Fini e l’appartamento a Montecarlo – oltre un mese di titoli sparati a piena pagina – acquisterebbe connotati ancor più inquietanti.