Ricevo da Genova questa notizia di un’iniziativa che fa nascere un archivio storico dei movimenti degli anni ’60-’70, sullo sfondo del secondo dopoguerra. L’appuntamento è per giovedì 14 ottobre alla Biblioteca Berio dove da martedì saranno visibili le foto di Dario Lanzardo.
La lettera. “Carissimi, è arrivato il momento di far conoscere alla città di Genova, e non solo, la venuta al mondo del nuovo “Archivio dei movimenti”!
Ci vedremo alla Biblioteca Berio il 14 ottobre, ci incontreremo con le persone che hanno contribuito, grazie anche al loro ruolo pubblico (ma non solo per questo) alla realizzazione dell’archivio.
Ci saranno anche tre cari amici e amiche, Pier Paolo Poggio, Luisa Passerini, Antonio Gibelli. Il loro apporto teorico e politico, in questi trascorsi decenni, è stato importante anche per noi, come per molti; e indirettamente ha dato stimolo al nostro progetto.
Si vedrà in anteprima il nuovo video di Gianfranco Pangrazio realizzato con interviste a testimoni e con documenti dell’archivio; archivio che alla fine dell’incontro potremo andare a visitare, che, per quanto piccolo e ancora agli inizi, è diventato una realtà, un “bene pubblico” presto pubblicamente fruibile.
E inoltre, nella sala mostre della Berio, dal 12 (inaugurazione) al 23 di ottobre sarà aperta la mostra di Dario Lanzardo “Anni Settanta. Un decennio di fotografia militante”, che restituisce alcuni dei momenti più significativi delle lotte dell’epoca con la forza straordinaria delle immagini fotografiche.
Vi aspettiamo a entrambi gli eventi.
Paola De Ferrari”
