CARCERI:
I COLLABORATORI DEL GARANTE DEI DETENUTI DEL LAZIO ANGIOLO MARRONI INCONTRANO A REGINA COELI
STEFANO GUGLIOTTA.
«IN QUESTO MOMENTO – HA DETTO IL GARANTE – LA COSA PIU’ IMPORTANTE E CHE ABBIA ASSISTENZA PER IL DELICATO STATO PSICOLOGICO IN CUI SI TROVA».
I collaboratori del Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni hanno incontrato questa mattina, nel Centro Clinico del carcere di Regina Coeli, Stefano Gugliotta, arrestato il 5 maggio scorso nella zona dello Stadio Olimpico durante la partita Roma – Inter.
Dopo tre giorni di isolamento, ieri il giovane è stato trasferito dalla direzione del carcere dalla sezione nuovi giunti al Centro Clinico: ha un dente rotto, una ferita alla testa suturata con sei punti e diversi segni di colpi inferti con un corpo contundente sulla schiena, sulle braccia e sui fianchi.
Ai collaboratori del garante il giovane è apparso provato dal punto di vista psicologico al punto di dichiarare di “non poter immaginare di dover passare altri giorni in carcere”, ed ha ribadito di essere estraneo agli scontri seguiti alla partita e che, al momento dell’arresto, si stava recando con un amico a un compleanno.
«Al di là delle condizioni fisiche – ha detto il Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni – ciò che maggiormente ci preoccupa è lo stato di forte disagio psicologico di questa persona legato alla situazione che sta vivendo e, soprattutto, all’impatto traumatico che ha avuto con il mondo del carcere. Non spetta a me stabilire le responsabilità di questa vicenda; dal canto nostro, domani torneremo a parlare con Stefano e, visto il suo particolare stato, ho personalmente chiesto alla direzione del carcere di adoperarsi affinché non venga lasciato da solo in questo delicato momento».
Un incontro col questore:
Per martedì alle 11 Paolo Cento ede Elettrra Deiana hanno ottenuto in incontro col questore di Roma.
