Critiche da più parti alle penose quanto gravi posizioni del governo sul fermo dei tre volontari di Emergency in Afghanistan. L’esecutivo appare schierato più con Karzai che con i nostri connazionali. L’esordio di Frattini disastroso: Emergency non fa parte della nostra cooperazione. Poi se ne è uscito con “prego che non sia così”. Ora la totale inazione, cioè l’abbandono dei tre volontari.
Intanto crescono le firme su Facebook, a quota 100 mila. Lanciata una manifestazione di sostegno ad Emergency sabato a Roma.
Se i tre volontari subiranno danni sarà responsabilità anche del ministro degli esteri Frattini. Invece di pregare facesse quel che deve fare: chiedere chiarezza e se non ci sono addebiti pretendere con fermezza il rilascio. Intanto stanno scadendo le 72 ore di fermo.
Gravi dichiarazioni del ministro La Russa che chiedendo cautela a Gino Strada sui suoi collaboratori fa paragoni tipo: anche nel Pci c’erano br e nel msi i nar…Che simpaticone.