Informazioni che faticano a trovare spazio

Milana: la Regione ricorra, il decreto è incostituzionale

Milana: “La Regione Lazio ricorra alla Corte Costituzionale e chieda la sospensione immediata del provvedimento”
Il Decreto non si limita a interpretare norme già esistenti ma ne introduce di nuove per sanare le irregolarità
Il Decreto legge del Governo è incostituzionale. E la Regione Lazio deve ricorrere con urgenza alla Corte Costituzionale chiedendone la sospensiva immediata”.
Lo dichiara l’Europarlamentare del Partito Democratico, Guido Milana, commentando il provvedimento adottato ieri sera dal Consiglio dei Ministri.
L’articolo 122 della Costituzione, modificato nel 1999, ha attribuito alle Regioni la competenza legislativa in materia elettorale – spiega Milana – lo Stato non può, quindi, introdurre norme di dettaglio, come quelle presenti nel decreto varato dal Governo, che disciplinano regole attinenti il procedimento elettorale. Altro che decreto interpretativo che non modifica le norme esistenti! Il dispositivo approvato dal Consiglio dei Ministri non si limita affatto ad interpretare autenticamente disposizioni già esistenti, ma ne introduce di nuove. Basti pensare ai termini per sanare le irregolarità formali che vengono fatti decorrere dall’entrata in vigore del decreto stesso. Figuriamoci se tali termini potevano in alcun modo essere presenti nella legge n.108/68. Bisognerebbe quantomeno essere seri e chiamare le cose con il loro nome!”.
“Ma c’è di più – prosegue l’ex Presidente del Consiglio regionale del Lazio – il Lazio ha legiferato in materia elettorale con la legge n. 2 del 2005. Ed è solo il Consiglio regionale che può modificare norme attinenti il procedimento elettorale regionale. Ritengo, pertanto, irrinunciabile un ricorso in via principale della Regione Lazio dinanzi alla Corte costituzionale ai sensi dell’art. 127 della Costituzione, con richiesta di sospensiva immediata. Perché, ripeto, è completamente sbagliato chiamare ‘decreto interpretativo’ l’ennesima sanatoria tesa ad aggira leggi chiare che, per decenni, non hanno mai dato alcun problema di interpretazione”.

Ultimi

Un milione e mezzo i bambini ucraini “inghiottiti” dalla Russia

Un milione e mezzo di bambini e adolescenti ucraini...

Ancora dossieraggi e schedature

Tornano dossier e schedature. Il video che è stato...

Podlech, il Cile lo ha condannato all’ergastolo

ERGASTOLO CILENO PER ALFONSO PODLECHI giudici cileni hanno aspettato...

Era ubriaca…

“Era ubriaca, così ha favorito chi le ha fatto...