Si intitola “Berlusconneries”, gioco di parole tra Berlusconi e “conneries”, un po’ più di scempiaggini o stupidaggini, molto più vicino a cazzate o stronzate. L’ha pubblicato in Francia Le Cherche Midi, le “conneries” sono state raccolte ed elencate da Michel Musolino. Un campionario di esternazioni imbarazzanti. Tipo: “I fondatori di Roma sono Romulus e Remolus”, detta al vertice della Nato nel 2002. Oppure: “Un procuratore dovrebbe essere sottomesso periodicamente a esami che ne attestino la salute mentale”. Detto a un incontro del Pdl a Savona nel 2008.
Costa 5,50 euro, il libricino delle “Berlusconneries” è in vendita nelle librerie francesi. A Roma a due passi dal Senato in quella di San Luigi dei Francesi.
Nei mesi scorsi, anche il quotidiano belga Le Soir aveva inaugurato una rubrica intitolata ‘Berlusconneries’.