E’ stata approvata dal Consiglio Comunale, su proposta dell’assessore capitolino all’Urbanistica Marco Corsini, la delibera per la realizzazione del Parco di Tor Marancia, che consentirà la valorizzazione di circa 200 ettari di terreno destinati all’utilizzo pubblico. Lo comunica in una nota il Comune di Roma.
“Il via libera al progetto è di importanza fondamentale, perché renderà finalmente effettiva la partita delle compensazioni da e su quella superficie. Infatti, i 12 milioni di euro per riqualificare e attrezzare tutto il parco verranno investiti dai proprietari delle aree”. Lo ha dichiarato l’assessore Marco Corsini. “Il parco, suddiviso in tre ambiti (archeologico naturalistico, naturalistico e agricolo naturalistico) sarà pronto entro il 31 dicembre del 2012, e come previsto dalla convenzione urbanistica tipo, la riqualificazione avverrà attraverso il concorso di idee” prosegue Corsini “questa procedura infatti garantirà al progetto finale i più alti standard sotto il profilo architettonico, ambientale, storico e conservativo. Il Parco di Tor Marancia diventa finalmente realtà e sarà indubbiamente un area di gran pregio, capace di rispondere ai bisogni di tutti i cittadini ”.
Fin qui il Comune. Sono anni che Tor Marancia è lì con i suoi viottoli impraticabili e il degrado dell’area umida. Ci sono dentro anche una villa e un ninfeo romani. Insomma, ci si chiede, saranno coinvolti il Parco dell’Appia Antica, l’XI Municipio, la sovrintendenza archeologica? Finora no. E pensare che Tor Marancia con i suoi 200 ettarti è destinatyo a diventare il poarco piuù grande di Roma, sopra per superficie a Villa Pamphili e a Villa Borghese.