Il Popolo viola si prepara per tornare in piazza con una manifestazione che si terrà il 27 febbraio a Roma dal titolo “Basta! La legge è uguale per tutti”. L’iniziativa, contro il legittimo impedimento e a sostegno degli organi di garanzia costituzionale, si terrà a piazza del Popolo a partire dalle 14.30 e sarà la giornata di apertura di una mobilitazione in tutta Italia che durerà tre settimane: il 1 marzo con “Una giornata senza di noi”, dedicata al tema degli immigrati, il 6 marzo a Milano con il “No Razzismo Day” e il 13 marzo a Reggio Calabria con il “No Mafia Day”.
La protesta “viola”, hanno spiegato gli organizzatori, toccherà anche i temi del lavoro e della precarietà (sul palco sono previsti gli interventi dei lavoratori dell’Ispra e di Termini Imerese), dell’uguaglianza davanti la legge e della libertà d’informazione. “Siamo stanchi di alzarci la mattina, sfogliare i giornali e vedere ‘irrispetto’ ovunque – ha detto Virginia Romano, una delle organizzatrici della manifestazione – non c’è rispetto per le istituzioni, per le donne, per la Costituzione, per il lavoro e la libertà d’informazione. Vogliamo dire basta a tutto ciò”.
Tra le prime adesioni quelle di Mario Monicelli, Andrea Camilleri, Dario Fo, Franca Rame, Francesco Guccini, Moni Ovadia, Antonio Tabucchi e Margherita Hach. E tra i politici? “Non cerchiamo l’adesione dei partiti – ha affermato Paolo Andreozzi, altro volto del popolo viola – ma quelli che verranno sono ben accetti”. E infatti hanno già aderito i radicali, Pd, Idv, Sinistra Ecologia e Libertà, Rifondazione comunista e Federazione della Sinistra.